Sabato scorso, in provincia di Agrigento, è stata conferita la cittadinanza onoraria al signor Francesco Canepari, cittadino barziese. Durante il corteo nelle vie del paese agrigentino sono stati ripercorsi i luoghi in cui Canepari, giovane Carabiniere, ha svolto il proprio servizio. In particolare la vecchia caserma dell’Arma, le vecchie vie del centro città, la piazza e il luogo dell’agguato dove Francesco Canepari rimase ferito e il collega Mario Usai ucciso.
Davanti al luogo dell’agguato è stata posata una corona ed è stato commemorato, con il silenzio militare della tromba, Mario Usai.
Nella sala consiliare del Comune di Palma di Montechiaro, alla presenza di tutte le autorità cittadine, militari, della popolazione del paese in provincia di Agrigento e dei familiari giunti da Barzio, il sindaco Stefano Castellino ha ufficialmente conferito la cittadinanza onoraria con la seguente motivazione:
“per aver onorato in maniera esemplare il suo attaccamento alla Patria e alla comunità di Palma di Montechiaro e per aver onorato i valori della divisa che indossava e il tricolore”.
Nella commozione di tutti i presenti Francesco Canepari ha ringraziato per l’affetto ricevuto a distanza di tanti anni.
Due Comuni e due comunità, due paesi e due realtà che stanno ai due opposti geografici della nostra penisola sono oggi vicini, vicinissimi grazie a questa “piccola grande storia” dimenticata e riscoperta solo di recente.
Andrea Ferrari
Sindaco di Barzio