CREMENO – Anche quest’anno, nonostante le incertezze del meteo, la devozione a San Rocco ha potuto beneficiare di un pomeriggio di bel tempo che ha permesso lo svolgimento della solenne processione con la partecipazione numerosa della comunità. Le celebrazioni della devozione al Santo si sono aperte con la solenne messa delle 10 concelebrata dal Decano e parroco della Comunità don Lucio Galbiati insieme a don Alfredo Comi, don Antonio Fazzini dalla parrocchia di Pasturo, don Ettore Codega da Maggio ed il diacono Fabrizio Valsecchi.
Presenti alla celebrazione in rappresentanza delle amministrazioni comunali di Cremeno e Cassina Valsassina i rispettivi sindaci Pierluigi Invernizzi e Roberto Combi.
Celebrazione accompagnata dalla Schola Cantorum della parrocchia diretta da Daniele Invernizzi e dai maestri d’organo Alberto Gaspardo e Francesco Cavagna che hanno intonato l’Inno di San Rocco.
Alle 14.45 la celebrazione è iniziata con i Vesperi in preparazione alla processione. La processione lungo le vie del paese è stata presieduta da don Gianmaria Manzotti, prete novello incaricato dalla Diocesi di Milano per la pastorale giovanile in Valle. Hanno celebrato con lui la processione don Lucio Galbiati, don Alfredo Comi e il diacono Fabrizio Valsecchi.
Il Servizio liturgico è stato affidato ai ministranti della parrocchia seguiti da Samuele Brambilla, responsabile della liturgia della Parrocchiale.
Al termine delle celebrazioni il Parroco don Lucio ha ringraziato le autorità civili intervenute nelle persone del sindaco di Cremeno Pier Luigi Invernizzi e di Cassina Roberto Combi.
Ha ringraziato inoltre la comunità che ogni anno si raccoglie attorno a San Rocco dimostrandone la fede, devozione e riconoscenza per le intercessioni a lui invocate; le donne che hanno addobbato le chiese e le vie del paese; la Schola Cantorum della parrocchia San Giorgio che ha accompagnato le celebrazioni cantando l’inno di San Rocco, la banda del Corpo musicale S. Cecilia di Barzio che ha accompagnato la solenne processione, i devoti che ogni anno si prodigano nell’allestimento della statua del Santo, dei paramenti sacri e dello svolgimento della processione, l’impegno e lo sforzo delle consorelle e dei confratelli che hanno portato le croci, gli stendardi e la statua del Santo per le vie del paese con il buon esito della processione.
Per mantenere viva la devozione al Santo, non solo nella ricorrenza del 16 di agosto ma durante tutto l’anno, don Lucio ha ricordato che la messa vespertina di ogni 16 del mese sarà il momento per quanti sono amici e devoti a San Rocco per rinnovare e mantenere viva la devozione al Santo.
La festa è poi continuata all’Oratorio San Giovanni Bosco con il rinfresco e l’estrazione dei premi della lotteria.
Processione 2018 – foto Ilaria Combi