LECCO – L’appello, reiterato nei giorni scorsi dal Soccorso Alpino – cade a fagiuolo dopo l’ennesimo episodio che ha visto protagonisti nelle ultime ore escursionisti un po’ improvvisati, “dispersi” nel bosco e costretti ad allertare, per l’appunto, i soccorritori (vedi nostro articolo di questa mattina):

“È sempre importante dare indicazioni precise, il più possibile, quando si chiede aiuto: spiegate bene che cosa è successo, fornendo i dettagli sulle condizioni di salute della persona da soccorrere, date informazioni su dove vi trovate e su tutti quegli elementi che possono aiutare a localizzare il luogo. Tutto questo permette di risparmiare tempo prezioso e di rendere più efficaci gli interventi”.

E proprio la comunicazione via cellulare, pur se “frammentaria”, ha permesso alla famiglia con tre minorenni uscita per funghi ieri sera a Maggio di essere individuata e recuperata nell’arco di appena mezz’ora.