Gentile direttore le scrivo in merito al vostro articolo riguardante il pezzo di ciclabile ” crollata”. In questi giorni approfittando della breve tregua che il maltempo ci ha dato ho avuto modo di vedere i danni che ha creato alla ciclabile e il mio primo pensiero è stato “logico prima o poi doveva accadere” ma la mia rabbia è salita nel vedere quello che in seguito era stato fatto, e che secondo me doveva essere fatto prima, cioè lo spostamento del letto del fiume (dove passava fino a qualche anno fa).
Lasciamo a chi di dovere perché si è lasciato che il fiume diventasse cosi; incuria? Mancanza di fondi? Che adesso dovranno essere obbligatoriamente reperiti se si vuole usufruire di questa nostra ciclabile che secondo me è la cosa turistica più bella che abbiamo. Nel tratto da Primaluna a Cortenova ci sono almeno altri due tratti già transennati da almeno due anni, che a breve faranno la stessa fine a meno che non si facciano almeno interventi che scongiurando il crollo, in attesa di tempi migliori o la regola è aspettiamo che la macchina si rompa e ne acquistiamo una nuova?
Distinti saluti
Lettera Firmata