CORTENOVA – Spiccavano, alle esequie nella chiesa parrocchiale di Cortenova, le moltissime penne nere degli Alpini – valsassinesi ma non solo – presenti per dare l’addio a un personaggio straordinario quale Giuseppe Mornico, “anima” della Protezione Civile cortenovese e appunto dell’ANA.
Penne nere e tute gialle, i colori di Mornico che ha dedicato una vita a tante cause, compresa quella dei Mutilati e Invalidi del Lavoro: dell’ANMIL, l’associazione nazionale di chi come lo stesso Giuseppe resta invalido per infortuni sul lavoro, il cortenovese era stato fiduciario per la Valsassina.
Dallo “storico” presidente provinciale di Lecco dell’ANMIL Giuseppe Barlassina riceviamo un ricordo commosso di Mornico: “Era il prototipo vivente della nostra gente, un modello di quanta qualità e forza un tempo si era capaci di generare con le proprie azioni e con le proprie mani”.