MILANO – La Direzione Generale Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità della Regione ha approvato la graduatoria dei progetti presentati per il potenziamento dell’offerta di servizi per l’infanzia e l’adolescenza a supporto della conciliazione vita-lavoro per le annualità 2018-2019 nelle Aree interne lombarde.

Per la nostra zona, il progetto è stato presentato dalla Comunità Montana per conto dei Comuni che fanno parte delle Aree Interne.

C.M. VALSASSINA, VALVARRONE, VAL D’ESINO E RIVIERA
Costo totale progetto previsto 115.008
Contributo pubblico richiesto 91.489
Costo totale progetto ammissibile 110.402
Contributo pubblico concesso 87.825

Le risorse (per il  79,55% a carico della Regione) serviranno per realizzare una serie di iniziative volte a favorire la conciliazione tra i tempi di lavoro e i bisogni delle famiglie e giungono dopo quelle assegnate al Cfp per la realizzazione del corso Master.

“Il meccanismo delle Aree Interne – dichiara la coordinatrice A.I. per il nostro territorio Marisa Fondra – piano piano prende corpo, e una dopo l’altra le azioni si stanno attuando”.

“Di fatto – prosegue Fondra – con queste risorse si possono far partire servizi che soprattutto nei paesi più piccoli è difficile realizzare. Ad esempio, sono previste per l’estate due-tre settimane in cui i bambini delle elementari potranno frequentare dei centri ricreativi in cui fare i compiti. Ma anche l’apertura anticipata della scuola; servizi che nei nostri piccoli Comuni sono perlopiù assenti”.

Partita poi la progettazione del primo lotto di “In bici tra lago e monti” e si sta lavorando per le convenzioni di servizi associati.

RedSoc