PREMANA – Il 2018 è stato un anno abbastanza impegnativo e molto importante per la Croce Rossa di Premana. Accanto alle solite attività tradizionali, come i servizi 118, i trasporti, l’assistenza sportiva, la dialisi, ecc., i volontari, infatti, sono stati occupati anche nell’organizzazione di diversi eventi per festeggiare il 60esimo di fondazione.
“Ad aprire gli eventi – racconta Sem Rusconi, delegato Cri Premana – è stata un’esercitazione in collaborazione con le scuole elementari in cui abbiamo simulato un crollo di un soffitto; abbiamo evacuato la scuola e, con la partecipazione di ambulanze e operatori Opem di tutta la provincia, abbiamo messo in sicurezza la zona e assistito i feriti impersonati dai bambini. Poi abbiamo fatto il tradizionale past alla Rasga – continua Rusconi – e infine abbiamo inaugurato un nuovo doblò adibito al trasposto disabili. Ringraziamo ancora Avis per averci donato parte della cifra per l’acquisto”.
L’anno appena trascorso ha visto inoltre la certificazione di una decina di nuovi volontari tra addetti al 118 e servizio dialisi. “Ringrazio gli istruttori – aggiunge il delegato – in particolare Erika Ambrosini, mentore Cri, e Rosaria Malugani, istruttore 118, entrambe volontarie della Cri Premana”. L’arrivo di questi nuovi volontari, tuttavia, non ha modificato la composizione esclusivamente premanese del gruppo.
“Invito gli abitanti di Casargo, Margno, Pagnona e Crandola – sollecita quindi Rusconi – a prender parte al nuovo corso che dovremmo organizzare per l’autunno. Infine ringrazio tutti i volontari della nostra associazione per il loro lavoro e il loro tempo. Un ringraziamento – conclude – va anche ai loro famigliari che li supportano sempre”.
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