MOGGIO – Lo segnala nientemeno che Google nelle sue mappe, dove per il fantomatico albergo vi è pure una recensione con 5 stelle su 5.
Il mitico Overlook Hotel, quello delle gesta horror di Jack Nicholson nel capolavoro di Stanley Kubrick “The Shining“ tratto dall’omonimo libro di Stephen King, si trasferisce armi e bagagli dalle montagne del Colorado al tranquillo Altopiano valsassinese, infilandosi in un vicoletto, tra la funivia e il centro sportivo di Moggio.
Chiaramente si tratta di uno scherzo, ben riuscito peraltro e segnalato quest’oggi da un lettore di VN alla nostra redazione. Qualcuno ha inserito nelle maps del colosso del web l’esistenza di un hotel che porta lo stesso nome di quello, notissimo e terrificante, di libro e film dell’orrore. Il tutto, in vicolo G. Verdi 4, 23817 Moggio LC.
Peccato che in quel punto esistano solo casette a ridosso di palazzoni, molte seconde case ma nessun albergo, tantomeno quello nel quale aspirante scrittore Jack Torrance/Jack Nicholson accetta l’incarico di guardiano invernale per poi impazzire e combinarne di tutti i colori.
Una velata critica all’isolamento dei nostri paesi? Un attacco alla cementificazione collegata alla ricettività turistica del luogo? O una semplice goliardata in salsa cinematografica (ma di alto livello)?
Di sicuro una burla ben riuscita, della quale sarebbe interessante scoprire l’autore o gli autori. Probabilmente cinefili o appassionati di letteratura “forte”.
RedAlt