LECCO – Richiesta una pena di un anno di carcere per atti osceni in luogo pubblico nei confronti di un trentenne di origine marocchina accusato di avere esibito i genitali ed essersi masturbato sul lungolago mandellese, nell’agosto di due anni fa.
Condannato, invece, dal giudice Martina Beggio a nove mesi di carcere al 38enne Pasquale Stefano Civale, residente a Milano, a cui veniva addebitato l’avere addormentato con un sonnifero e successivamente derubato di 400 euro due amiche di Mandello. Il Vpo Pietro Bassi ha chiesto la condanna dell’uomo, trovando riscontro nel giudice monocratico.
Era il mese di giugno del 2015 quando Civale chiamò al telefono le due mandellesi affermando che nessuno gli aveva fatto gli auguri nel giorno del suo compleanno. Come per “risarcirlo”, le due lo avevano invitato a festeggiare con loro sul Lario.
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Mandello. Addormenta e deruba due amiche: condannato a 9 mesi