INTROBIO – In seguito alla lettera a cui abbiamo dato spazio qualche giorno fa, sono arrivate altre segnalazioni che condannano la trascuratezza lungo il corso del Troggia, da Biandino fino allo sfocio nel Pioverna. Abbiamo fatto allora una passeggiata per verificare e fotografare quanto espresso dai nostri lettori.
Significativo nei pressi dei rifugi in località bocca di Biandino è un versamento di liquami che sembrerebbe fuoriuscire da una condotta fognaria a monte di una baita.
Al confine con Primaluna invece reali preoccupazioni sono rivolte alla fitta crescita di vegetazione nei pressi del letto della Troggia che, oltre a risultare esteticamente pessima, è potenzialmente molto pericolosa. Infatti la presenza di arbusti alza il livello del torrente e in caso di piena c’è il serio rischio che possa trascinare gli arbusti e rompere gli argini limitrofi.
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