INTROBIO – Ad alcuni di voi saranno venuti i brividi alla schiena leggendo nei nostri articoli “il Troggia“, per indicare il corso d’acqua che da Biandino scorre fino a sfociare nel Pioverna.
In effetti, abbiamo proposto un sondaggio su Instagram per chiedere ai valsassinesi (chi meglio può giudicare?) quale genere attribuiscano al corso d’acqua che attraversa la val piana. Il risultato del sondaggio è schiacciante: su 145 votanti, ben 135 (93%) si dichiara sostenitore del femminile.
La Troggia, quindi, per i nostri abitanti, ma non sono i soli a pensarla così. Infatti, anche un certo Leonardo Da Vinci, non esattamente uno sconosciuto, definiva il nostro torrente qualche secolo addietro come “la Trosa, fiume che cade da uno sasso altissimo“.
Tuttavia, il nostro pensiero sostenuto dal genio toscano, si scontra contro un’autorità ben più fiscale: la lingua italiana. Infatti, se per i fiumi esiste la regola che nel caso di terminazione in “a” lascia la possibilità dell’articolo femminile, non sembra valere lo stesso per i torrenti, universalmente maschili.
Contro il senso comune, come tra l’altro correttamente segnato nel reticolo idrico minore di Introbio, bisogna mettersi il cuore in pace e, una volta per tutte, accettare (almeno nello scritto) IL Troggia.
G. G.