CASARGO – Meno di due settimane alle elezioni ddi domenica 26 maggio che saranno per Casargo insieme amministrative ed europee. Due le liste in gioco, capitanate da due omonimi Pasquini: quella che continuerebbe in un certo senso l’uscente e incandidabile Pina Scarpa – a trazione però anche leghista con Giovanni Pasquini, nonostante la tessera del PD dell’attuale sindaca – e quella guidata da Antonio, sempre Pasquini.
La prima si chiama Uniti per Casargo: pur essendo una lista civica, nella presentazione dichiara “l’esigenza di mettere assieme l’esperienza positiva dell’amministrazione comunale uscente, guidata dalla lista civica Insieme per il futuro, e la capacità di rinnovamento portata avanti dalla Lega Salvini che da tempo governa sia in Regione Lombardia che a Roma”.
L’idea alla base è una continuità e articola il proprio programma in 8 macroaree: turismo, lavori pubblici, istruzione, sport e giovani, trasporti, servizi, agricoltura, servizi sociali. A chiusura del documento si ribadisce un fermo “no” all’ipotesi di fusione di Casargo con altri comuni. Clicca qui per aprire l’intero programma della lista Uniti per Casargo.
Valore Casargo è invece il nome della lista che candida alla carica di sindaco Antonio Pasquini.”È un’autentica lista civica, non per questo isolata e circoscritta, ma anzi proattiva nel fondamentale rapporto da intraprendere e accrescere con gli enti sovra comunali quali per esempio Comunità Montana, Provincia e Regione”, si legge nel documento programmatico.
Sette sono le macroaree trattate all’interno delle quali si avanzano le proposte: valorizzazione del territorio e opere pubbliche, servizi alla persona, economia, turismo, tributi e servizi amministravi comunali, manifestazioni, progetti emblematici – in cui rientra la ristrutturazione del vecchio municipio, la rinascita del Parco delle Chiuse, l’annosa questione del pensionato di Narro, la chiesa di Santa Margherita e la Latteria. Clicca qui per aprire l’intero programma della lista Valore Casargo.