INTROBIO – Parole pesanti come macigni, quelle del consigliere di opposizione Oreste Ossola, che nella seduta inaugurale dell’Airoldi bis non le ha mandate a dire allo stesso primo cittadino e in particolare a chi nella sua ‘squadra’ ha attaccato e insultato prima delle elezioni il candidato sindaco avversario, Lino Artusi.
“Una campagna elettorale improntata sulla cattiveria e su attacchi vergognmosi alla persona del candidato della nostra lista – ha detto Ossola -. Lino Artusi è andato bene per 5 anni, sacrificandosi quotidianamente in questi uffici a sopperire alle sue mancanze (di Airoldi, ndr), impegnato in altre priorità professionali e non – sono affari suoi – tranne quella di fare il sindaco per tutti i cittadini che lo hanno votato”.
“Non sente il bisogno di chiedere scusa ad Artusi – ha concluso il consigliere -, per tutto il fango che gli è stato buttato addosso da alcune persone del suo gruppo?…”.
LA DURA DICHIARAZIONE IN AULA VENERDÌ SERA
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