PREMANA – Le previsioni meteo del weekend non sono affatto ottimistiche, il Comitato del Giir di Mont prepara allora un piano B per non vanificare del tutto gli sforzi delle ultime settimane, e per non veder svanire un appuntamento sportivo per il quale già tanti atleti sono arrivati in paese.
C’è infatti il concreto rischio che violenti temporali – attesi soprattutto nella giornata di sabato – possano rendere nuovamente inagibili i sentieri appena recuperati dal disastro del 12 giugno. Già una prima rinuncia è stata resa nota nei giorni scorsi: per la prima volta il percorso non transiterà da tutti gli alpeggi premanesi. Un sacrificio ma non un ostacolo: l’organizzazione ha comunque disegnato un tracciato competitivo, e attraente per il solo fatto di essere inedito.
Ora sulla strada del Giir sorge il muro del maltempo, doveroso dunque riflettere sulle alternative e tra le idee vi sarebbe appunto uno sconfinamento dai vicini di Casargo. Il tutto è ancora in fase embrionale, i prossimi giorni saranno di continue verifiche e confronti, l’obbiettivo resta sicuramente correre il Giir di Mont e correrlo a Premana, ma non ad ogni costo.
RedSport