INTROBIO – Niente da dire, “l’Adriano” è proprio come lo si descrive. Un decisionista. Ma a volte anche un “lupo solitario”, un po’ velleitario, un tantinello sopra le righe ecc ecc.
Al punto da prendere carta e penna e convocare (lui) la riunione dei sindaci in vista del voto per il direttivo della Comunità Montana e conseguentemente della presidenza dell’ente della Fornace.
LA LETTERA DI CONVOCAZIONE
SU CARTA INTESTATA DEL COMUNE
Il ‘Bonaparte della Valsassina‘ ha invitato insomma a Villa Migliavacca i colleghi con fascia tricolore, per fare il punto.
Niente male per uno che si dice contrario alla vecchia politica: quella nuova consiste in una autentica “fronda“, giacché come noto i giochi per l’ente montano si stanno già facendo altrove e guarda caso non comprendono l’Airoldi e il suo delegato. Al punto che la riunione (quella vera, alla quale aderiranno se non tutti, tanti primi cittadini) sarà la sera precedente a quella introbiese, dunque il 5 agosto.
Due serate a distanza di 24 ore, in piena estate. E poi dicono che i politici fanno poco…
Rimane qualche dubbio: riusciranno i nostri eroi (introbiesi) a farsi ascoltare da chi sembra già ‘schierato’? E se in Centro Valle si presenteranno in più dei 4-5 previsti da Radio Fronda, gli adrianisti formeranno un gruppo di minoranza, come non se ne vedono da lunga pezza, in CM? E infine, nell’ultimo caso, come se la vedranno questi “ribelli” con una maggioranza che pare coesa e inquadrata come non mai?
Al mese che viene l’ardua sentenza. Se ardua sarà.
VN
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