PREMANA – Sono trascorsi quasi due mesi dal violento nubifragio che si è abbattuto lo scorso 12 giugno sul territorio del paese montano, lasciando dietro di sè piaghe considerevoli sulle abitazioni, sui terreni e sulla viabilità municipale, anche se la pronta risposta e il lavoro incessante degli operatori incaricati e dei volontari ha cercato, non senza difficoltà, di arginare e ricostruire.
Non bastasse, anche la replica del maltempo di questi ultimi giorni ha dato un ulteriore contributo nel peggiorare la situazione, nonostante l’encomiabile impegno messo in campo per ovviare ai primi interventi emergenziali
Gli amministratori locali non si lasciano sfuggire comunque il momento propizio e premono sull’acceleratore, in simbiosi con gli uffici territoriali competenti,per il proseguo degli iter mirati alla realizzazione di nuove strade alpestri per arrivare alle residenze sugli alpeggi di Chiarino, Deleguaggio, Casarsa e Barconcelli,attualmente raggiungibili solo percorrendo gli antichi sentieri.
Questi interventi sono parte integrante del progetto di sviluppo turistico della zona, complementare all’auspicato rafforzamento della economia locale, oggi basata prevalentemente sulla produzione degli articoli da taglio.
L‘investimento previsto per queste nuove infrastrutture è di oltre un milione e mezzo di euro, finanziati anche da risorse comunali, con accensione di mutui i cui importi saranno coperti dai contribuenti nei prossimi decenni.
L’alpeggio di Barconcelli (in copertina), favorito con collegamenti da direzioni diverse, aspira a diventare il fulcro del nuovo comprensorio turistico, improntato su interventi di potenziamento del distretto zootecnico per lo sfruttamento mirato dei pascoli in quota per la produzione di latticini di alta genuinità, e progressivamente, nel pianoro contiguo, con interventi per la concretizzazione di strutture di accoglienza, per un turismo di èlite.
Per i piani di sviluppo caratteristico e folcloristico, negli altri numerosi alpeggi presenti sul territorio, ancora senza un programma armonico, si è alla ricerca di idee e soluzioni che si attendono anche, dai consueti consulenti, a cui è stato commissionato l’incarico per definire proposte sostenibili di sviluppo turistico – tenendo in primaria considerazione le peculiarità dei luoghi e delle loro antiche tradizioni.
G. D. G.