CASARGO/BARZIO – Mentre continuano anche oggi e con successo le iniziative ufficiali di raccolta fondi per la ricostruzione di quanto distrutto dai nubifragi a Casargo, giunge notizia di persone che si starebbero approfittando della situazione, con una vendita del tutto non autorizzata – e probabilmente per finalità ben diverse.

Lo segnala lo stesso gruppo “Forza Casargo” che, nel giorno del bel mercatino dell’usato promosso in Alta Valle, ammonisce e soprattutto smentisce:

“Una commerciante di Barzio ci ha avvisati – dichiara l’animatrice delle manifestazioni autentiche Barbara Spazzadeschi – che una donna bionda vendeva strofinacci per raccolta fondi per gli eventi della Valle. Da Forza Casargo la smentita più assoluta: nessuno è in giro per la Valle a vendere strofinacci per nostro conto. Quindi per favore se vi si avvicinano queste persone, informate immediatamente le forze dell’ordine. Grazie“.

La negoziante barziese ha confermato le circostanze e contattata da VN ha raccontato così l’episodio: “Entra questa signora bionda, italiana, con un campionario di strofinacci e biancheria, insistendo per vendermi qualcosa. Al mio rifiuto, mi dice Ma tu non vedi la televisione? Dobbiamo aiutare i posto della Valsassina colpiti dal maltempo… Mi ha messo in difficoltà, facendomi sentire in imbarazzo perché se la cosa fosse stata vera mi pareva brutto non contribuire. Ma non mi sono fidata e l’ho mandata via. Poi ho chiamato una mia collega qua a Barzio che è dell’Alta Valsassina e mi ha detto che non esisteva una raccolta di fondi fatta così, quindi è stata avvisata Barbara a Casargo“.

Mettendoci tutti i condizionali del caso e in attesa di verifiche definitive, va detto che se il fatto dovesse essere confermato si rivelerebbe particolarmente odioso – dati i nobili obiettivi del progetto originale.

RedCro
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A CASARGO LE INIZIATIVE “VERE”: