INTROBIO – Al ranch “la Pistolina” è ora di rialzare la testa. Grazie agli aiuti concreti degli scorsi giorni, Alessandra Canella, titolare del posto, può ora riprendere quasi regolarmente con i corsi e le attività e provare a lasciarsi alle spalle il furto di lunedì pomeriggio.
In una chiacchierata, la giovane cavallerizza ci racconta tutti i dettagli del fattaccio, mostrandoci gli spazi svaligiati (nella foto a destra) e la catena spezzata. “Un fulmine a ciel sereno” ammette con un velo di malinconia. “Purtroppo chi si muove in questo modo conosce bene dove poter vendere le cose rubate il più presto possibile. Hanno portato via solo quello di sicura rivendita: sette selle, testiere, redini, tutto quello che può essere utile coi cavalli”. Un furto ben pensato, se consideriamo che per la quasi totalità del tempo il ranch è controllato e c’è sempre qualcuno all’interno. “L’ipotesi è che siamo stati seguiti” dice Alessandra.
La nota positiva rimane comunque la risposta della gente: “Fin da subito amici e colleghi si sono mobilitati per aiutarmi. Mi hanno prestato quattro selle, sufficienti per i miei cinque cavalli, e regalato altra attrezzatura. Moltissima gente mi ha scritto per qualsiasi necessità, ma per adesso sono a posto”.
L’attività non è affatto morta, anzi. I corsi sono ripresi con regolarità e sabato ci sarà l’evento con il battesimo della sella e la possibilità di fare un giro sulla groppa di uno dei bellissimi equini per tutti i presenti.
G.G.
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