CREMENO – Nella giornata di domenica 29 settembre sarà in Valsassina Fratel Constantino De Bellis, fondatore dell’Associazione Europea degli amici di San Rocco conosciuto nel 2012 dagli Amici di San Rocco di Cremeno quando quella comunità, insieme a don Andrea (vicario parrocchiale) e al sindaco, si era recata a Roma per l’incontro delle Confraternite.
“Fratel Constantino sarà tra noi – annunciano oggi da Cremeno – per portarci la testimonianza del culto di San Rocco sparso in tutto il nostro paese”.
Di seguito il testo di una lettera inviata da De Bellis alla comunità dell’Altopiano:
Amici carissimi e devoti di San Rocco della comunità di Cremeno e del suo decanato, verrò pellegrino come il nostro caro San Rocco a conoscere la vostra comunità e quelle limitrofe dov’è il culto di san Rocco è sentito particolarmente e con voi parlarvi delle cose di Dio e del caro Santo nostro amico e partono. Sarò tra voi sabato 28 settembre e domenica 29 settembre 2019.
Spesso per la maggior parte della gente, ricordarsi di un Santo, significa ricorrere alla sua protezione in casa di bisogno. Si dimentica che la Chiesa ce li propone come modelli di vita, I santi anche se vissuti in contesti storici e geografici distanti da noi sono sempre di grandissima attualità, in quanto i valori del Vangelo da loro vissuti sono intramontabili. San Rocco, nonostante sia uno dei Santi più venerati ed amati al mondo e con un altissimo numero di comunità in Italia che lo venerano, è ancora da molti poco conosciuto.
La nostra associazione Europea Amici di San Rocco, da venti anni con un progetto spirituale, formativo fatto di ascolto della Parola, catechesi ed incontri fraterni, con entusiasmo e non pochi sacrifici ed ostacoli ha voluto ovviare a queste lacune, facendo emergere un San Rocco speciale, un uomo che ha fatto della sua vita un dono a Dio e ai fratelli bisognosi. Io nella mia povertà e semplicità mi sforzo di presentare e testimoniare questa splendida figura del pellegrino di Montpellier in modo semplice ma attuale, mi piace riproporlo come “il buon samaritano dei nostri tempi”.
La carità che San Rocco ha avuto verso il prossimo, unità ad una fede incondizionata nella provvidenza di Dio è stata la strada che egli ha percorso verso la santità. Ma certamente, ancora oggi, epoca di computer della telematica può essere la stessa strada che ogni battezzato è chiamato a percorrere per essere più conforme all’immagine di Cristo Gesù modello e fonte di ogni santità.
In questi venti anni di apostolato al servizio di Cristo sulle orme di San Rocco “un Santo per amico “, posso dire con una forte commozione che scaturisce dal cuore che ho meditato una profonda realtà di vita umana nello spirito del Vangelo. Concedetemi una espressione personale: mi sembra di poter dire proprio innanzi a tanto esempio come l’amore per Dio ed i fratelli sia una sublime scorciatoia per incontrare Gesù.
Amici vi esorto con l’affetto di sempre a pregare per la mia povera persona ed il mio servizio, e per la nostra associazione perché sia sempre un esempio di donazione a Cristo. A voi cari amici, devoti e cittadini della Valsassina, vi porgo il mio fraterno saluto, nella gioia del nostro primo incontro nella vostra bella terra di fede e tradizioni. Amici se anche voi nella vostra vita desiderate sperimentare la presenza e l’amore di Cristo Gesù, avendo come amico e compagno di vita il Pellegrino di Montpellier emblema di vera carità il quale nella sua vita fece di Gesù il centro della sua esistenza e la sorgente del proprio apostolato verso i proverei e gli ammalati, vi invito con cuore fraterno a partecipare agli incontri che ha organizzato la parrocchia nei giorni della mia permanenza.
Amici carissimi insieme a San Rocco potremo anche noi metterci alla sequela di Gesù sulla via perfetta della carità operosa e della santità. Vi aspetto!
Vi abbraccio e saluto tutti
Fratel Constantino
Fondatore dell’associazione Europea Amici di San Rocco
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