INTROBIO – Con una solenne cerimonia in Duomo di Milano sabato mattina il seminarista di Introbio Marco Ruffinoni è stato ordinato diacono, ultima tappa prima del sacerdozio che raggiungerà il 13 giugno 2020.

“Ricordatevi che non siete voi che dovete parlare e non è su di voi che dovete richiamare l’attenzione. – ha ricordato l’Arcivescovo Delpini ai candidati – Siate piuttosto perseveranti nell’ascolto della parola, perché sia lampada per i vostri passi e non vi lasciate prendere dalla tentazione di inventare un vangelo più attuale, di presentare una immagine di Dio più congeniale alle aspettative del nostro tempo. Siete mandati, perciò non scappate dall’altra parte. La vostra destinazione è là dove gli uomini rischiano di perdersi. […] La città immensa e confusa, la città problematica e distratta, la città delle feste e degli affari, la città malata di vecchiaia e di solitudine, ha bisogno di profeti che si facciano avanti per la missione. Preparatevi. Fatevi avanti, quindi, voi che siete tentati da malavoglia e da timidezza. Andiamo insieme perché il mondo creda. Raccomando la necessità di trasmettere e contagiare all’annuncio del Vangelo.”

Una grande festa è stata organizzata dalla Comunità Pastorale Madonna della neve in particolare a Introbio in occasione della Festa di apertura dell’anno oratoriano 2019/2020. Sabato pomeriggio una partecipata biciclettata con il neo diacono grande appassionato di ciclismo da Prato San Pietro a Introbio a cui è seguita la messa.

A seguire una Happy Hour con adolescenti e giovani in oratorio che hanno festeggiato Marco. Domenica alle 11 la messa con la prima omelia del neo diacono che ha concelebrato con il parroco don Marco Mauri. A seguire un partecipato rinfresco in onore del consacrato sul sagrato della parrocchiale dedicata a Sant’Antonio Abate. Nel pomeriggio in oratorio giochi a cui sono seguiti la recita dei Vesperi a San Michele.

La messa di sabato a Introbio

La biciclettata

La messa di domenica a Introbio