ARDENNO (SO) – È di duplice omicidio stradale l’ipotesi di reato per il camionista 50enne di Parlasco alla guida del mezzo sotto il cui carico hanno perso la vita madre e figlio – Matteo Dei Cas, 15enne morto nell’incidente e Mariagrazia Pomoli, insegnante di 56 anni, spirata in ospedale 24 ore dopo.
Il bilico proveniva da una falegnameria di Colico mentre nel senso opposto arrivava la Skoda Fabia su cui viaggiavano le vittime. Martedì 1° ottobre alle 6.30 sulla Statale 38 all’altezza di Ardenno il legname è scivolato dal camion travolgendo la Skoda.
Immediati gli accertamenti sul valsassinese: risultato negativo a tracce di alcol o droga nel sangue, non si è ritenuto necessario l’arresto in flagranza come solitamente previsto dalla procedura per omicidio stradale.
Le prime indiscrezioni sulle indagini, condotte dal procuratore della Repubblica di Sondrio Claudio Gittardi, escludono che il camion provenisse ad elevate velocità mentre si lavora sul carico e sul modo in cui era fissato, probabile infatti un cedimento della cinghia che conteneva le assi di legno. Da accertare dunque la responsabilità: secondo le dichiarazioni del camionista il carico sarebbe stato preparato da lui insieme a un collaboratore della ditta di Colico, e quindi potrebbe esserci un altro nome iscritto nel registro degli indagati.
Per quanto riguarda le vittime, su di loro non verrà effettuata l’autopsia, la donna donerà le cornee e venerdì pomeriggio si svolgeranno i funerali.