BARZIO – 150 volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri, altrettanti tra Soccorso alpino, Croce Rossa, Protezione civile e antincendio per una giornata di grandi manovre fra Barzio e Pasturo che si concluderà questa sera a Concenedo con la simulazione di un terremoto e tutte le specializzazioni chiamate a lavorare in sintonia dopo le lezioni frontali e gli addestramenti di quest’oggi.

A dare il via al tutto lo scenario di un disperso in Grigna, con una dozzina di squadre di ricerca composte da nuclei cinofili e tecnici provenienti dall’Anc e dal Cnsas sono stati trasportati in quota dall’elicottero dell’associazione.

Nella sede della comunità montana invece le aule hanno ospitato corsi di aggiornamento e nel pomeriggio si è messo in pratica il tutto, dal corretto uso delle radio alle tecniche per interventi su incendi boschivi.

Inaugurata, con esito positivo, l’elipiazzola sorta a Pratobuscante, per la prima volta messa alla prova con la vasca per il pescaggio dell’acqua e gli idranti appena installati. Coinvolto nella giornata anche il Pioverna dove i volontari Anc hanno creato argini di contenimento con catena umana e sacchi di iuta.

In questi istanti invece l’attività si è spostata in centro a Barzio con Croce rossa, reparti sanitari dell’Anc e Protezione civile locale impegnati in un censimento della popolazione. In serata infine tutte le quadre convergeranno su Concenedo per affrontare una simulazione di terremoto, coinvolgendo la popolazione che oltre ad assistere potrà partecipare con ruoli quali feriti o sfollati da assistere.

C.C.