CASARGO – Che cosa succede in caso di valanga? Il Cnsas – Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico riceve l’allertamento dalla centrale operativa e i tecnici partono. Arrivati sullo scenario, devono subito capire come muoversi in tempi molto rapidi e sapere esattamente che cosa fare, per guadagnare minuti preziosi; questo è possibile anche grazie a esercitazioni periodiche.
Domenica 15 dicembre la stazione di Valsassina e Valvarrone della XIX Delegazione Lariana ha effettuato una simulazione di intervento in valanga nella zona dell’Alpe Giumello. L’esercitazione è cominciata alle 8, presenti una trentina di tecnici, tre istruttori Cnsas , due operatori sanitari e due UCV, Unità cinofile di soccorso in valanga.
La parte introduttiva era sull’utilizzo delle attrezzature di base, Artva, pala e sonda. Poi è partita la vera e propria simulazione, con due scenari per due interventi distinti, in cui si è potuto testare le competenze tecniche e anche quelle organizzative per la gestione dei soccorritori sul campo di valanga.
Erano presenti anche quattro ragazzi della zona, giovani interessati all’ambiente della montagna e del soccorso alpino, con la speranza che possano diventare nel prossimo futuro a tutti gli effetti operatori del Cnsas.