PREMANA – Il bacino in questione viene definito “diga di Pagnona“, ma come molti sanno in realtà si colloca nel territorio comunale di Premana.
E proprio in quella zona un gruppo di escursionisti di passaggio sabato ha realizzato le immagini (belle tecnicamente, inquietanti per il contenuto proposto) che sottoponiamo oggi all’attenzione dei nostri lettori.
“Vi segnaliamo degli affioramenti fluorescenti alla diga di Pagnona – ci scrivono –. Quello che vedete è quasi tutto nel bacino della diga, altre foto sono della cosiddetta Malpaga (discarica di Premana anni ’70), poco sopra la diga. Uno di noi è chimico e garantisce che parte di quello che documentiamo è cromo, sostanza pericolosissima per la salute della popolazione“.
E a chiudere, gli autori degli scatti si fanno una domanda: “Cosa arriva a Dervio e nel lago e come verrà smaltita la terra di risulta nel bacino??“.
Per la cronaca, comunque, l’Enel che gestisce la diga di Pagnona sta approntando il cantiere per la bonifica del bacino (vedi immagine qui a destra).
RedAmb