BARZIO – Per tutti gli amanti del ciclismo e della solidarietà si preannuncia un giugno davvero esaltante, infatti dal 6 al 27 giugno 2020 si terrà Race Across Limits 2020 – Invisible Italy, la competizione ciclistica suddivisa in 22 tappe, con partenza da Besana Brianza, e percorrerà un giro ad anello che toccherà varie località tra cui Bobbio, Cecina, Castiglione del Lago, Amatrice, Scanno, Rigopiano, Palmanova, Trieste, Verona, Manerba del Garda.
La Race Across Limits – come ci spiega Gabriele Gerbotto, uno dei redattori esperti di Sport ed attrezzature per il ciclismo della Redazione di reviewbox.it – consiste in una delle competizioni di Ultracycling, una particolare tipologia di ciclismo fatto di ultradistanze. Nell’Ultracycling si scopre la nuova frontiera del ciclismo, in quanto si corre percorsi tutt’altro che semplice, a diretto contatto con l’ambiente, il paesaggio, attraversando spesso centri di minore risonanza mediatica e puntando molto sulla resistenza psicofisica individuale.
Le gare si caratterizzano per avere una durata minima di 24 ore e diverse variabili, come la gestione della notte, della fatica, degli approvvigionamenti, oltre alla distanza da percorrere fanno la differenza rispetto alle gare a cui assiste la maggior parte degli sportivi. Gabriele Gerbotto ricorda anche che la partecipazione a questo tipo di competizione è aperto sia agli uomini che alle donne, purché maggiorenni, in team (due – quattro – otto atleti che si danno il cambio al pedale in itinere) od in solitaria (sia self-supported che supported) e con diverse categorie di bici come ad esempio anche Recumbent (bici reclinata) o la Handbike, oltre alle classiche bici da corsa o le mountain bike.
Anche in occasione della Race Across Limits 2020 – Invisible Italy è previsto il sostegno alla Fondazione C.O.ME. Collaboration Onlus a favore dei bambini disabili. Questo è possibile grazie alla straordinaria forza della triatleta Sabrina Schillaci, Ambassador e Promotrice dell’evento che prese il via 10 anni fa a seguito di una sciagura che ha colpito Davide Citterlo, suo marito, che nell’agosto 2007 è diventato tetraplegico dopo un incidente nuotando al lago. Fu così che la reazione allo sconvolgimento fu immediata, portando Sabrina a condividere la sua passione con altre persone e dà vita alle prime imprese sportive, che oggi prendono il nome di Race Across Limits e sono accompagnate dallo slogan “Be yourself be a hero”.
Ma non è tutto per questa straordinaria atleta che ha già varcato la soglia del 50 perché poco prima, più esattamente dal 2 al 9 maggio, sarà alle prese con la Race Across Limits 2020 – Sicily, quest’anno dedicata alla terra di Sicilia; con partenza da Messina. Saranno toccate, nelle varie tappe, diverse città, tra cui Palermo, Marsala, Noto, Siracusa, Catania.
Purtroppo bisogna precisare che il tutto dipenderà anche dall’evoluzione di questa imprevista ed inesorabile propagazione del Coronavirus, che sta bloccando anche il mondo dello sport. Un recentissimo esempio viene dall’annullamento della prima tappa del campionato italiano Trial, prevista ad Oggiono.