SPAGNA – Se in Italia la situazione Coronavirus è sulla bocca di tutti, molto meno sappiamo riguardo all’emergenza che sta spopolando in tutti gli altri Paesi del mondo. Per questo motivo ci siamo attivati, andando a raccogliere le testimonianze di valsassinesi che sono attualmente all’estero o che vi hanno appena fatto ritorno.
Abbiamo così intervistato un ragazzo di Primaluna da diverso tempo trasferito in Spagna.
Queste le sue parole: “Da una settimana non si esce di casa, se non per farmacia supermercato o alcuni lavori. Sembrerebbe che qui il presidente Sanchez abbia agito in anticipo, limitando tutto in maniera radicale da circa lunedì scorso. Non so se si chiuderanno altre attività economiche e commerciali come in Italia, ma resta il fatto che qui, al Sud della Spagna, la gente non esce, quindi forse siamo riusciti a limitare il contagio”.
“Diverso è il discorso degli ospedali, alcuni già pieni – prosegue il nostro compaesano -. Questa settimana sarà decisiva per la Spagna, anche se le cose cambiano radicalmente di giorno in giorno”.
Infine, un pensiero va anche all’Italia: “La Spagna ha avuto la fortuna di avere l’esempio dell’Italia davanti e ha così potuto agire con largo anticipo”.
RedSan
Nei prossimi giorni racconteremo le esperienze di altri valsassinesi che stanno affrontando l’emergenza lontano da casa. Se volete partecipare scriveteci a info@valsassinanews.com o sulla pagina Facebook.