BARZIO/MANDELLO – Due grandi eventi interessano direttamente il nostro territorio (il terzo, il Nameless Music Festival ha purtroppo traslocato da Barzio ad Annone, ma è già stato “posposto” da giugno ad agosto): si tratta della tradizionale Sagra delle Sagre, anch’essa ospitata dalla piana dove ha sede la Comunità Montana, e del grande raduno Moto Guzzi di Mandello del Lario. Popolarissimi appuntamenti collocati tra inizio agosto e settembre, che rischiano quest’anno di “balzare” per via della tremenda epidemia in corso.
Dire oggi se degli appuntamenti “di massa” come questi si potranno tenere è difficile. Ma anche escludere l’eventualità di una conferma – come racconta a VN Pucci Ceresa, patron della Sagra delle Sagre: “Bisogna capire cosa farà il Governo, quando parla di ripresa a step. Noi per poterla organizzare, avendo già preparato il tutto, abbiamo necessità di saperlo nella prima metà di giugno. Ad esempio, dobbiamo ufficializzare entro fine giugno la piantina con l’elenco degli espositori, suddivisi tra alimentaristi e no, e altro ancora. Posso dire semplicemente che se ce la faranno fare, la faremo, la Sagra. Certo, dire a priori che l’evento sia destinato a saltare significa essere dei veggenti. Io per tutti mi auguro si faccia, anche perché vorrebbe dire essere usciti da questa emergenza…”.
In pericolo (teorico) anche lo spettacolare raduno di settembre delle Moto Guzzi – che però ha qualche settimana di “vantaggio” temporale rispetto al sagrone agostano. Per questo, alla faccia di tutti i ‘gufi’ di turno, a Mandello sembrano piuttosto tranquilli – pur tenendo presente l’eventualità di un rinvio o sospensione della manifestazione. L’anno scorso arrivarono 30mila persone, questa volta si giungerebbe all’edizione n. 99. Intanto il comitato organizzatore aggiorna la sua pagina Facebook scrivendo: “L’hai fatto. Ammettilo, sei sceso anche oggi, in garage. Hai sollevato il telo, l’hai scoperta un poco. L’hai accarezzata sul serbatoio, e subito ti sei sentito in quella vallata, su quei tornanti, in riva al mare. In sella. Il bello della tua Moto Guzzi è che ti fa brillare anche da fermo”.
RedEve