SONDRIO – Mentre nel lecchese la Prefettura ha recentemente attivato l’autorizzazione alle attività di cura degli orti, degli alberi da frutta e di allevamento per autoconsumo, anche al di fuori del proprio Comune di residenza (da svolgersi nel rispetto dei Dpcm vigenti), manca in Valtellina un analogo allentamento delle misure restrittive per le attività all’aperto.
Per questo, sono già oltre 1.500 le firme raccolte in due giorni per la petizione, diretta alla Prefettura di Sondrio, dall’eloquente titolo “Aprite i boschi“…
LEGGILO SUL NUOVO VALNEWS.IT:
Aprite i boschi. 1.500 firme in due giorni per “allentare le misure restrittive”
E DALL’ARCHIVIO DI VN:
ORTI E STALLE ‘AMATORIALI’. OK ALLA CURA MA RISPETTANDO LE REGOLE