VALSASSINA – Tra i frequentatori della Valsassina a inizio ‘900 c’erano anche i tabaccai. Così, il 22 settembre 1911 una comitiva di circa cinquanta tabaccai milanesi arrivò in Valsassina con l’idea di compiere una gita a Taceno. Per giungere in Valle il gruppo di amici noleggiò dei camion coi quali i tabaccai si spostarono per la Valle, accompagnati anche da strumenti musicali, canti e tanta allegria.
La gita si svolse senza incidenti, i turisti mordi e fuggi visitarono diversi paesi della Valsassina e si fermarono a Taceno per il pranzo. Nulla faceva presagire che potesse succedere qualcosa di strano quella domenica ma al ritorno, mentre la comitiva attraversava Cortenova, uno dei camion, per via di uno slittamento dei cerchioni sul terreno reso melmoso dalla pioggia dei giorni precedenti, andò a urtare un albero, capovolgendosi.
Fu un incidente spettacolare, col mezzo ribaltato sul ciglio della strada e i gitanti che, chi più e chi meno, riportarono traumi e ammaccature. Restarono maggiormente feriti, racconta il Corriere della Sera, “certi Maffiolini che riportò una grave contusione al fianco e Brambilla, pure lui seriamente contuso al braccio”.
Per soccorrere gli sfortunati arrivarono da Lecco diverse automobili e tra i soccorritori c’era il dottor Pensa, direttore dell’ospedale locale e due infermieri.
La comitiva di gitanti fu accompagnata alla stazione di Lecco dove per problemi alle linee valtellinesi dovuti al temporale della notte precedente, dovettero partire con un’ora e mezza di ritardo per Milano.
F. M.