Attraverso il Piano Marshall lombardo approvato il 5 agosto 2020, la Comunità montana della Valsassina riceverà 14 milioni di euro, in tre anni, per il ripristino delle infrastrutture viarie, il potenziamento dei porti turistici sul Lago di Como e per la manutenzione e ammodernamento delle funivie. Gli interventi hanno l’obiettivo di favorire il turismo di prossimità, dato in crescita nei prossimi anni, fornendo ai territori quei potenziamenti infrastrutturali che gli consentiranno di accogliere meglio i turisti amanti del cosiddetto “turismo lento” che le località montane sanno offrire in modo peculiare. All’orizzonte si prefigura quindi uno scenario molto positivo per l’economia locale che stimolerà vari settori economici, compreso il comparto immobiliare delle seconde case e delle case in affitto dove i nuovi turisti vorranno trascorrere periodi di vacanza invernali o estivi.
La rinascita del mercato immobiliare in Valsassina
In comuni come Cassina Valsassina, Moggio e Margno, che saranno oggetto di interventi di riqualificazione delle vie di comunicazione stradale e delle rispettive funivie, il mercato immobiliare presenta un alto numero di appartamenti posti in vendita (in particolare a Cassina) e quotazioni immobiliari al di sotto della media provinciale, rispettivamente: -41%; -40%; -54% (dati OMI). L’unione tra la scoperta del turismo di prossimità, gli interventi pubblici di riqualificazione dei piccoli paesi e il basso prezzo degli appartamenti messi in vendita, nei prossimi anni potrebbe favorire una forte domanda di unità immobiliari nella Valsassina. A ciò bisogna aggiungere l’analisi condotta da Il Sole 24 Ore, secondo il quale comprare una casa in montagna allo scopo di affittarla ai turisti renderebbe tra il 5% e il 6% lordo solo d’estate. Secondo la ricerca, inoltre, a rendere di più sono le case di montagna acquistate dove il costo è più basso rispetto alla media, e i paesini dislocati nelle zone montuose sopra il Lario ricadono esattamente in questa finestra di opportunità. Il settore immobiliare presenta quindi nuove e più variegate occasioni d’investimento che si affiancano alle possibilità del comparto già note, come l’investimento in società immobiliari nazionali e internazionali, l’investimento nel segmento dei beni immobili attraverso le piattaforme di trading online. Tornando per un attimo al rendimento delle case date in affitto ai turisti, va aggiunto che secondo la ricerca del quotidiano economico nazionale il divario tra i rendimenti invernali e quelli estivi si è ridotto significativamente negli ultimi anni, a tutto vantaggio di un rendimento più alto e costante tutto l’anno.
Cosa prevede il Piano Marshall lombardo nel dettaglio
La Regione Lombardia stanzierà nei prossimi anni 3,5 miliardi di euro che consentiranno di mettere in campo lavori per un valore economico pari a circa 5,5 miliardi di euro. Entro il biennio 2020-2021 sono previsti i primi interventi, ma il completamento dei finanziamenti e delle opere è previsto tra il 2022 e il 2023. I Comuni della Comunità montana della Valsassina hanno presentato vari progetti di riqualificazione e di potenziamento, tra cui il recupero della viabilità storica della Transorobica e valorizzazione delle comunità locali autorizzato per 3,1 milioni di euro, la riqualificazione della strada provinciale 64 e del relativo Passo Culmine di San Pietro autorizzato per 1 milione di euro, e ancora la funivia di Pian delle Betulle ricadente nel comune di Margno e la funivia di località Artavaggio ricadente nel comune di Moggio, la cui manutenzione sarà finanziata per 2,5 milioni di euro. Significativo, poi, l’investimento della Regione per la riqualificazione dei pontili di Bellagio, Menaggio, Varenna e Griante a cui sono stati assegnati 8 milioni di euro. L’intervento favorirà l’attracco delle imbarcazioni in navigazione sul Lago di Como presso i citati Comuni e faciliterà l’interscambio tra i mezzi di trasporto. Va aggiunto che il Piano regionale prevede investimenti addizionali a tutela dell’ambiente, in particolare per i laghi sono previsti 35 milioni di euro per il disinquinamento delle acque e il recupero delle aree limitrofe. Ulteriori 100 milioni di euro andranno a sostegno dello sviluppo e della valorizzazione della montagna.
L’insieme degli interventi specifici per la Valsassina e di quelli generali per la tutela del territorio montano, apporteranno nei prossimi anni una sostanziale qualificazione del patrimonio immobiliare dei paesi ricadenti nella comunità montana. Preventivare oggi un investimento nelle unità immobiliari della zona potrebbe rivelarsi strategico poiché ora gli appartamenti sono economici, e profittevole nel tempo grazie all’afflusso di nuovi turisti attratti dal nuovo trend del turismo di prossimità.