VENDROGNO – La Chiesa di San Grato ai Monti sorge in un luogo immerso nel verde, un’oasi di pace facilmente raggiungibile, con una posizione incantevole e con una vista splendida sul lago di Como. Di fronte alla chiesa, una croce in ferro e un monumento ai caduti.

Qui ogni anno, l’ultima domenica di settembre, gli abitanti si riuniscono per celebrare una messa di ringraziamento per i frutti della terra. ”Questa primavera non abbiamo raggiunto questo luogo, come ogni 25 aprile perché eravamo nel pieno della pandemia, adesso non siamo fuori del tutto, ma ringraziare è sempre utile e fa bene alla nostra vita – così esordisce don Angelo Ogliati, parroco di Vendrogno prima dell’unità pastorale con Bellano – soprattutto ringraziare Dio che ci ha preservato da tanti mali e ringraziarlo perché Lui è padrone della nostra vita e del cammino verso di Lui”.

Quest’anno il ringraziamento è rivolto al bene più prezioso che possediamo, la salute, quella salute che la pandemia ha messo a dura prova. “Nella liturgia Gesù dice amatevi l’un l’altro come io ho amato voi…..la centralità della nostra vita deve essere centrata su come conoscere Dio come amore della comunione e noi siamo chiamati a Lui attraverso l’amore…. La nostra libertà in questo momento non è fare come vogliamo ma preservare gli altri non contagiandoli …. Siamo qui per ringraziare il Signore che ci ha preservati, nella nostra parrocchia siamo stati abbastanza fortunati per i pochi contagi. Dobbiamo pregare il Signore che in questo cammino ci protegga e ci aiuti ad andare avanti e il cammino possa rischiararsi davanti a Lui”.

I. B.