GEROLA ALTA (SO) – “Lockdown“, le misure di confinamento e di chiusura che impongono una restrizione alla libertà. Il 2020 sarà caratterizzato da questa parola. A Gerola Alta lo stesso termine, oltre all’emergenza da Covid-19, ricorderà la falesia che Cristian Candiotto (Cinghio), ha aperto a Pescegallo.
Cristian è una guida alpina, istruttore del CNSAS Lombardia e guida di MTB, con un’innata passione per la montagna e tutto quello che le concerne. Legnanese con origini venete e ora valtellinese.
Puoi spiegarci cosa si intende per falesia?
“È una parete rocciosa da adibire ad arrampicata”.
Su questa parete come ci si arrampica?“La Lockdown è una falesia per la pratica del total drytooling, che è una disciplina per l’arrampicata con i ramponi e le piccozze. In pratica sulla parete rocciosa ci sono delle fessure per inserire le lame delle picozze e le punte dei ramponi ed arrampicarsi fino alla cime”.
È da praticare in estate o si può fare anche in inverno?
“La falesia è fruibile tutto l’anno. È composta da sette tiri, cioè sette tratti di arrampicata. In inverno, le basse temperature fanno si che di fianco si creino delle pareti ghiacciate e i tiri aumentano di 2 e la falesia lockdown diventa più divertente, permettendo di scalare sia su parete che su ghiaccio”.
La tua preferita rimane la Valgerola?
“Qui ci abito e mi da la possibilità di vivere ‘alla stagione’, cioè, in base al clima che c’è giornalmente nelle varie stagione, decido quale disciplina sportiva praticare nella giornata. Frequento tutto l’arco alpino ma vivo in Valgerola e voglio valorizzare la mia valle. Un’altra valle a me molto cara è sicuramente la Valsassina, sia per la pratica su roccia che in ghiaccio, l’anno scorso ho aperto una via nuova ai Piani di Bobbio, la via Zero Peones, Avancorpo Dente dei Camosci. Nel 2017 sulla Grigna Settentrionale ho aperto la via Valentina, insieme al mio amico Benigno Balatti”.
Il nome via Valentina è dedicato alla tua compagna? E per tua figlia Ginevra, nata quest’anno, hai in mente una nuova via da dedicarle?
“Si, la via Valentina è dedicata alla mia compagna, maestra di sci a Gerola. Per la mia piccola Ginevra, sicuramente alla prima occasione dedicherò una via anche a lei”.
I. B.
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Per contattare Cristian Candiotto: cinghio360@gmail.com, @cinghio360.