ALTOPIANO – Lombardia in zona gialla e conto alla rovescia per la riapertura delle piste da sci, il Covid però è ancora presente e occorre non abbassare la guardia come dimostrano le classi in quarantena. Il caso premanese, con la sindaca preoccupata per l’esplosione dei contagi, è forse la vicenda più eclatante nel nostro territorio ma la presenza del virus non sparisce nel resto della Valsassina.
In altopiano ad esempio, dove tra una settimana, se verrà confermata la zona gialla, torneranno a muoversi gli impianti sciistici, ci sono quattro classi delle elementari di Cassina a casa per essere entrate in contatto con un contagiato (una rientrerà a scuola già domani) mentre una classe delle medie di Cremeno ha da poco terminato la quarantena.
Tra la popolazione i sindaci – interpellati in mattinata – comunicano la presenza di un Covid-positivo a Moggio e tre a Cremeno, nettamente migliorato il focolaio nella Rsa di Barzio.
[Aggiornamento delle 12.35:] Dal Comune di Barzio fanno sapere della presenza di undici positivi.
Cifre queste a cui guarda con attenzione l’economia locale. Ai Piani di Bobbio&Valtorta infatti è imminente la partenza in sicurezza di questa anomala stagione invernale: Itb si dice pronta per la vendita online degli skipass, che saranno però disponibili solo a partire da venerdì 12 febbraio quando vi saranno certezze sul colore della Regione: se sarà giallo significherà sci ai piedi.
Ecco intanto le istruzioni per prenotare, raggiungere e divertirsi sulle nevi di Bobbio.
RedBar