INTROBIO – Trascorsa una settimana dall'”assalto” vandalico a Introbio, quando uno o più ignoti hanno riempito il paese di scritte offensive, cancellazioni mirate e altri danni sparsi.
Fatto che ha impressionato gli abitanti e originato una indagine da parte dei Carabinieri della locale stazione (a loro volta al centro di quel blitz notturno).
Una settimana, dunque, ma chi pensava che si potesse intervenire radicalmente per “estirpare” lo scempio commesso nella notte tra il 17 e il 18 marzo si illudeva: come dimostrano le immagini scattate questa mattina di mercoledì 24, buona parte delle “opere” dei vandali è rimasta lì:
Solo alcune delle scritte – a partire da quella forse più visibile e “simbolica” (trattandosi del cartello all’entrata del paese) sono state in qualche modo sistemate.
Eccone un paio di esempi:
RedInt
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IL “CASO SCRITTE” NELL’ARCHIVIO DI VN:
INTROBIO: BOMBOLETTE E UN BUON FRANCESE CONTRO CARABINIERI E COMUNE
CACCIA APERTA AGLI IMBRATTATORI DI INTROBIO. GIOVANI DEL CENTRO VALLE?
A INTROBIO, IL GIORNO DOPO: SCRITTE E DANNI, TUTTO COME PRIMA