BARZIO – Discussi in videoconferenza gli ordini del giorno della Comunità Montana della Valsassina, Val Varrone, Val d’Esino e Riviera.
Approvato il bilancio di previsione dell’ente per il triennio 2021/23, la questione principale è nata intorno al progetto di costruzione della nuova caserma dei Carabinieri di Colico, che prevede un investimento di quasi 3 milioni di euro, di cui oltre 2 milioni finanziati da Regione Lombardia e 750mila dal Comune lariano.
Il disegno descrive un edificio di 1.500 metri quadri: 500 di questi verranno occupati da quattro appartamenti di servizio, mentre i restanti 1.000 saranno suddivisi in interrato e caserma.
Il progetto è stato infine approvato, seppur con qualche leggera contestazione (soprattutto sulla spesa e le dimensioni di 110 metri quadri dei locali abitabili), portate avanti in particolare da alcuni delegati di Comuni dell’Altopiano valsassinese. Appurato che gli standard delle caserme dell’Arma sono in qualche modo “fissi”, anche questo punto è passato all’unanimità. Da segnalare la dichiarazione di voto del rappresentante di Introbio Benedetti che ha detto “Da ex carabiniere non posso che essere favorevole”.
Oltre a questo, altre novità interesseranno il turismo del territorio: 250mila euro verranno investiti per il completamento del “percorso Legnoncino“, percorribile in bicicletta, che collegherà Val Varrone e Colico; saranno inoltre riqualificate le falesie lecchesi, con la manutenzione delle ferrate su Resegone, San Martino e Pizzo Erna.