BARZIO – “C’è un’attesa di un’ora e mezza”, con questa frase il volontario della Protezione Civile accoglie le persone che si sono recate allo Spazio Valsassina per le vaccinazioni dalle 9 alle 10.
Intanto il gazebo che da lunedì, giorno di apertura del centro è stato spostato sul lato sinistro della struttura, inizia a riempirsi.
All’entrata dell’hub le persone in fila sono circa quaranta.
“Sono qui dalle 8, avevo l’appuntamento alle 8:30, non capisco il motivo di questo ritardo”, dice una signora in piedi in attesa del proprio turno.
“Ci sono solo due medici per le anamnesi” risponde il volontario che nel frattempo ha portato delle sedie per rendere meno scomoda l’attesa.
Altre persone reclamano per il fatto che non c’è una chiamata per orario di appuntamento, chi prima arriva prima entra. Circa ogni quarto d’ora la fila di muove di una decina di persone.
Sulla porta, alla misurazione della temperatura corporea un uomo dice “Che caldo esce da dentro, pensare che ieri dal dentista c’erano le finestre aperte e qui con una cinquantina di persone è tutto chiuso”. “Eh si, andrà a finire che siamo qui per vaccinarci ma senza il ricambio d’aria se c’è un malato ci contagiamo tutti” afferma un’altra.
Per fortuna un medico ha aperto una finestra e seguendo il suo esempio altre persone hanno aperto delle uscite di emergenza. Il ricambio d’aria ora è garantito. Con sole due postazioni mediche attive i numeri sul tabellone luminoso scorrono lenti. Un’infermiera ha capito la situazione e si è messa ad un computer e inizia a prendere i dati delle persone, poi per terminare l’anamnesi ci pensa il medico che si divide tra 2 scrivanie per ridurre i tempi di attesa e velocizzare le procedure fino all’entrata dell’isola vaccinale dove verrà inoculato il siero.
All’esterno, l’auto della Polizia Locale di Cassina Valsassina ha fatto alcuni giri di controllo.
I. B.
NOTA EDITORIALE
Certo, la situazione registrata per qualche ora oggi era ben diversa da quella quasi “idilliaca” di lunedì, quando alla presenza dei media l’ufficialità dell’esordio era parsa rasentare la perfezione.
Successivamente, sembra che le cose siano state in qualche modo sistemate. Auguriamoci si proceda appunto più come al debutto che nel modo di stamattina.
VN