VENDROGNO – Tutti i giorni da Sondrio a Vendrogno per rifare le pareti della Chiesa “Madonna della neve”, meglio conosciuta come Madonnina.
“L’edilizia acrobatica è la nostra professione, tutto quello inerente l’edilizia che non si può fare tramite l’allestimento dei ponteggi – spiega l’imprenditore edile c he cura l’intervento -. Abbiamo messo in sicurezza le pareti, scrostando il vecchio intonaco, e dopo aver sigillato le crepe abbiamo lo abbiamo rifatto. Procediamo anche con la sostituzione dei vecchi pluviali con dei nuovi in rame. Finita questa parete possiamo al campanile, sarà colorato in bianco e grigio, non sembra richiedere l’intervento di scrostatura. Il nostro è un lavoro abbastanza pesante, siamo tutto il giorno appesi ad una corda e le braccia si stancano maggiormente. Siamo abituati” conclude l’impresario.
I. B.