L’OPINIONE/PARCO GRIGNA: “È IL SUO MOMENTO. MA PER USCIRE DALLO STALLO SI DEVE SLEGARE DALLA COMUNITÀ MONTANA”



Parco Regionale della Grigna Settentrionale, così non va! Un Ente Parco per decollare deve godere di una sua Autonomia, Politica e Gestionale.

Fin dai primi anni ’80 in Valsassina si parlava dell’attesissimo Parco che doveva Rilanciare Turisticamente parlando lo splendido Ambiente naturale delle Grigne, che noi Valligiani ben conosciamo e che è appezzato anche dai suoi molti e affezionati Visitatori, non solo Lombardi: questo era nelle intenzioni dei promotori e nelle attese della Nostra gente oltre che dei qualificati Operatori del settore ma qualcosa non ha funzionato se ancora oggi siamo qui ad attendere i Risultati di una Gestione ad alterne vicende che non accontenta più Nessuno.

L’Ente parco, infatti, avrebbe dovuto essere una fucina di idee e il motore della Promozione turistica in Valsassina ma anche delle sue Convalli, affacciate sul Lago e culturalmente ancorate ai prospicenti presidi montani di Resegone, Pizzo dei Tre Signori, Legnone e dunque delle Grigne, montagne Simbolo di Casa nostra che formano un tutt’uno anche Ambientale con la baricentrica Valsassina e le aree geografiche confinanti.

Inoltre siamo a due passi da Milano capoluogo di Regione: se il Parco si facesse trovare pronto con un ventaglio di iniziative mirate, in questo particolare momento in cui in molti cittadini preferiscono ancora restare in Lombardia nel periodo feriale, sarebbe l’occasione per attrarre e far apprezzare le nostre montagne a chi ancora non ha avuto modo di frequentare gli accoglienti Rifugi montani e i sentieri degli incontaminati pascoli alti e dunque di conoscerne anche Flora e Fauna. So che non è facile ma l’Ordinaria amministrazione non basta e soprattutto non serve a nessuno, nemmeno al Turismo di qualità.

Per chi non vuole o non può scarpinare con lo zaino in spalla si mettono a disposizione le Amene e accoglienti sponde del torrente Pioverna, soprattutto per le famiglie con bambini.

Non voglio dilungarmi ripetendo cose che ho già detto negli anni scorsi ma se si vuole per davvero che il Parco della Grigna Settentrionale esca dal disdicevole Stallo, è questo il momento per Chiedere a gran voce e con determinazione che l’attuale “Istituzione Ambientale” si svincoli dalla Comunità Montana, diventando un Ente con la necessaria Autonomia Politica e Gestionale che gli consenta di Programmare le proprie Scelte, concretizzando al meglio le finalità per cui é stato voluto a suo tempo dagli amministratori della Valsassina e da Regione Lombardia.

Diversamente il Parco della Grigna Settentrionale non avrà la possibilità Autodeterminarsi e resterà una Scatola vuota: così infatti lo definiscono i suoi più Delusi detrattori.

 

Claudio Baruffaldi

Già sindaco di Primaluna (1985-1995),
presidente Comunità Montana VVVR (1992-1996)

 

 

I "SONDAGGI" DI VALSASSINANEWS

OGNI VOLTA CHE PIOVE, SI CONTANO NUOVI DANNI....

Vedi risultati

Loading ... Loading ...

LE NEWS DI VN GIORNO PER GIORNO

METEO VALSASSINA




VN SU FACEBOOK