Hai deciso di andare in vacanza all’isola d’Elba? Ottima scelta! Se sei qui perché stai pianificando la tua vacanza o perché sei in procinto di farlo significa che sei un turista responsabile ed organizzato che non ama lasciare le cose all’improvvisazione. Per questo non possiamo far altro che complimentarci con te che hai compreso l’importanza di partire preparati anche in un’occasione di divertimento e relax come la vacanza.
Controlla il meteo prima di partire
La prima cosa che un turista responsabile deve sempre valutare sono le condizioni metereologiche per cui controlla periodicamente, prima della partenza, quali sono le previsioni Elba estate prossima. In questo modo ti farai un’idea sul periodo migliore per partire e, solo dopo aver fissato la data, sarai pronto a scoprire tutte le informazioni utili che riguardano l’isola.
Non è così “piccola” come sembra
Per moltissime persone l’Elba è un’isola piccolissima ma per chi ha la fortuna di arrivare si scopre che non è affatto così. La mappa o le cartine possono certamente ingannare perché, dopotutto, l’Elba conta oltre cento chilometri di costa sparsi su quasi trecento chilometri quadrati di terre, insenature, monti e centri abitati. No, non è così piccina come hai pensato guardandola dallo smartphone e, proprio per questo, dovrai preoccuparti di selezionare le mete che vorrai assolutamente visitare. L’Elba è la più grande isola dell’arcipelago seguita dal Giglio che di coste, invece, ne offre circa ventotto chilometri. Vista da questo punto di vista capirai bene che non potrai assolutamente visitarla in un giorno.
Attualmente conta circa trentamila abitanti residenti ma in estate si riempie soprattutto in alta stagione. Considera che in media l’isola ospita qualcosa come trecentomila turisti all’anno e che, quindi, trovare posto in alberghi e ristoranti può diventare un’impresa titanica. Per questo raccomandiamo di organizzarsi in anticipo, prenotando a tempo debito tutte le strutture in cui vorrai soffermarsi se approderai all’Elba nei mesi di luglio e agosto.
Come arrivare all’Elba
Per arrivare le persone sono solite prendere il traghetto a Piombino che porta a Portoferraio, Rio Marina O Cavo. Quest’ultima è la tratta più breve la cui durata rispetto alle altre è inferire di circa trenta minuti. L’Elba possiede anche un piccolo aeroporto collegato con Firenze e Pisa da cui partono una manciata di voli a settimana. L’isola appartiene alla provincia di Livorno ma è divisa dal mare da circa 12 chilometri di acque per cui può capitare che a volte queste siano troppo agitate per far partire i traghetti, soprattutto in autunno e primavera. La burrasca è molto rada ma è un’evenienza che si può sempre verificare e, per questo, conviene sempre controllare il meteo prima di pianificare una vacanza.
Spostarsi all’Elba
Sull’isola c’è tanto verde per cui gli abitanti del posto sono fieri di poter dire che qui la costruzione di strutture turistiche è stata spesso messa a freno per preservare l’ambiente, contrariamente a tante altre isole note che sono state messe duramente alla prova dal cemento. Per questo l’aspetto selvaggio si ripercuote anche sui collegamenti che non sono certamente quelli tipici di una grande metropoli.
Le strade a picco sul mare, percorse con nonchalance dagli abitanti del posto e dagli autisti degli autobus sono uno spettacolo meraviglioso ma anche una bella sfida per i deboli di cuore. Ad ogni modo troverai un piccolo servizio bus efficiente durante l’anno ma sottoposto a stress durante l’alta stagione. Per questo valuta anche taxi, auto a noleggio e biciclette.