L’INFANZIA NEGATA E IL SENSO “TRASVERSO” DELLA PRIVACY. MENTRE REGALIAMO NOI STESSI AI PADRONI DEI SOCIAL



VALSASSINA – Arriva in redazione una stupenda foto di gruppo di bimbi, bellissimi, allegri, in immagine estiva e un bel grazie scritto davanti davanti a loro. Non si distinguono molto i singoli piccoli visi, ma che importa. Quella istantanea racconta di una infanzia a cui i grandi prestano attenzione, di una fascia di età che ha la dignità per ottenere attenzione anche dalle autorità.

Positiva, bella anche dal punto di vista sociale. E legale perché la legge sulla privacy e le interpretazioni giuridiche successive assicurano la liceità per un giornale di pubblicare una immagine collettiva di minori in un contesto positivo di notizia. Ora vorremmo sapere chi può vedere qualcosa di negativo in una trasparente testimonianza in cui si relaziona di biciclette regalate e di mini pista ciclabile per i più piccoli.

Ma alla sera al giornale arriva la richiesta di togliere quell’immagine bella che in definitiva racconta e soprattutto ricorda che anche i più piccoli, pure se non votano, devono ottenere la giusta e meritata attenzione da istituzioni e associazioni (insomma una cosa da celebrare e mettere in evidenza).

Ma perché si deve sostituire quella foto con un’altra, anonima, e priva di racconto civile?
Perché da un giornale, luogo sicuro in quanto in Italia, soggetto alle leggi italiane, che deve rispettare la Carta (italiana) di Treviso sui minori, che è iscritto in Tribunale e nel Registro degli Operatori della Comunicazione e quindi sottostà al controllo di varie autorità italiane (Comunicazione, Privacy, Ordine dei Giornalisti) e alle numerose normative vigenti?

Però quegli stessi scatti possono venire pubblicati con nessuna sollevazione di scudi, in contesti meno controllati.

Parliamo delle pagine social personali anche chiuse, di gruppi sempre social magari di classe (creduti chiusi), di chat con le quali comunemente ci scambiamo anche immagini molto intime, tra genitori, tra genitori e nonni e amici stretti e via così.

Fotografie e video che vengono depositati e conservati in server neppure nello stato italiano, foto di cui nessuno sa come verranno usate, come verranno distribuite, quante e quali persone potranno vederle, se qualche hacker potrà possederle e girarle a proprio piacimento. L’unica cosa che possiamo sapere è che quelle immagini non sono più di nostra proprietà ma del social o della chat che le distribuisce – senza trasparenza, né norma italiana, né europea a difenderle. Basta andare a leggere le norme che serenamente abbiamo accettato quando abbiamo scaricato sul nostro telefonino il software in questione, per vedere che siamo nelle mani di chi ci offre il servizio.

La possibilità di poter passare gratuitamente le foto che ci piacciono, mandandole ad amici e parenti immediatamente, ci è sembrata così utile che la difesa di quelle stesse immagini ci è passata in secondo piano. E il contratto in tutte le sue clausole non l’abbiamo neppure letto.

Ora non sappiamo chi e in quale parte del mondo – se vicino o lontano – abbia accesso agli scatti dei nostri cuccioli. Ma la cosa ci fa così troppa paura che preferiamo ignorarla.

Quindi in definitiva accettiamo la giungla dell’ignoto invece dell’approdo sicuro del giornale “sotto casa” che valuta professionalmente e soppesa in base alle leggi protettive vigenti nazionali se quella immagine sia o meno pubblicabile.

In più, lo dico da mamma, (e spero un giorno da nonna) perché negare l’infanzia, perché non darle evidenza? Perché non celebrarla nel giornale? Il quotidiano è luogo sociale, ricorda che ogni fascia di età ha diritti.

Vogliamo solo raccontare il mondo degli adulti? E relegare in un cono d’ombra l’infanzia?

N. A.

                                                La preferiamo così?…

 

 

 

I "SONDAGGI" DI VALSASSINANEWS

FURTI IN AZIENDA E ABITAZIONE: TORNANO I LADRI?

Vedi risultati

Loading ... Loading ...

LE NEWS DI VN GIORNO PER GIORNO

giugno 2021
L M M G V S D
« Mag   Lug »
 123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
282930  

METEO VALSASSINA




VN SU FACEBOOK