SORMANO -Importante momento di addestramento quello affrontato da 32 soccorritori della IX Delegazione speleologica del Cnsas Lombardo a Sormano, in provincia di Como. Teatro delle esercitazioni l’Abisso di Monte Bul.
La simulazione riguardava il recupero di un ferito in grotta, con l’obiettivo principale di concentrarsi sull’avvicendamento delle diverse squadre. Il cambio delle unità di soccorso durante le operazioni in grotta infatti è una necessità primaria, perché l’intervento spesso può durare più giorni e i tecnici devono restare all’interno per diverse ore. La sostituzione periodica assicura l’efficienza delle squadre impegnate ma per fare questo servono molte persone: in fase d’intervento, capita quindi spesso di avere il sostegno dei tecnici di soccorso speleologico che appartengono ad altre regioni italiane.
CONTINUA A LEGGERE su
Sormano. Esercitazione del Soccorso alpino all’Abisso di Monte Bul