BARZIO – “Gentile direttore, sono un villeggiante che da oltre 30 anni viene a Barzio per il periodo estivo. Volevo documentare con le fotografie che allego quanto è accaduto mercoledì 14 luglio in via Milano e che chiamerei il mistero delle strisce fantasma“.
Così il lettore di VN nell’inviarci breve nota e foto (pubblicate in copertina e sotto).
“Circa due settimane fa – continua la lettera – ho visto che hanno rifatto la segnaletica orizzontale: attraversamenti pedonali, strisce di margine e fermata dell’autobus. Mercoledì mattina parte della segnaletica appena rifatta e pagata credo con i soldi di chi a Barzio versa le tasse è stata cancellata, perché hanno asfaltato la strada. Per evitare sprechi di denaro e inutili doppi lavori non sarebbe più utile una programmazione dei lavori e un dialogo tra i vari soggetti ed enti interessati? Possibile che nessuno sapesse dei lavori di asfaltatura prima di far dipingere la segnaletica orizzontale? Cordiali saluti”.
Domande interessanti e considerazioni che appaiono coerenti ma che ovviamente vanno girate al settore pubblico, ovvero chi appunto programma e fa realizzare le opere di cui sopra.
RedBar