MOGGIO – Cornuti e mazziati, così potrebbero sentirsi i cittadini di Cassina Valsassina alla notizia dell’accordo sottoscritto tra il Comune di Moggio e la Wind/Tre col quale viene autorizzata l’installazione di un impianto sul famoso traliccio che i cassinesi concedettero ai vicini, i quali poi ne trassero profitto. Un contratto di nove anni a diecimila euro di canone annuo che entrerà totalmente nelle casse di Moggio.
La vicenda, lungamente dibattuta in tribunale, è terminata con la ragione dalla parte di Moggio, dunque titolato ad affittare l’antenna, e Cassina a testa bassa per aver concesso ‘in amicizia’ la zolla di terreno. Ora arriva un nuovo impianto che porterà altri 90mila euro complessivi ai piedi di Artavaggio.
È con Delibera del 30 agosto 2021 infatti che il sindaco di Moggio Andrea Corti e il vice Davide Combi (assente l’assessore Thomas Ciacci) hanno approvato lo schema di locazione che consentirà alla società Wind/Tre Spa con sede a Rho di “installare una stazione radio base sulla porzione di terreno posseduto in diritto di superfice dal Comune di Moggio, terreno sito nel comune di Cassina Valsassina in corrispondenza della SP64 Prealpina Orobica/Culmine di San Pietro”.
C.C.
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