BARZIO – Mentre i Piani di Bobbio si preparano alla vera ripartenza, dopo la non-stagione dell’inverno passato, il Comune di Barzio posticipa nuovamente le decisioni sulla convenzione per la funivia Barzio-Bobbio e per l’uso dei terreni.
L’accordo ventennale è scaduto il 27 maggio 2019 e da quel momento la giunta del sindaco Giovanni Arrigoni Battaia ha preso tempo senza trovare una quadra con Itb – Imprese Turistiche Barziesi, titolare della gestione degli impianti a fune sul comprensorio sciistico.
La Delibera del 4 novembre scorso ha sancito, all’unanimità, l’ulteriore proroga fino al 31 maggio 2022 della “Convenzione per la concessione e l’autorizzazione all’esercizio della funivia monofune a collegamento temporaneo con cabine a 12 posti in servizio dalla Località La Piazza ai Piani di Bobbio e la concessione in uso dei terreni di proprietà comunale da destinare a servitù di funivia, pali e passo di colmo, stazione di arrivo e servizi accessori“.
Tale posizione è così motivata nel documento: “Dopo la sottoscrizione della convenzione in oggetto sono intervenuti rilevanti aggiornamento normativi nazionali e regionali in materia di impianti a fune e relative competenze amministrative e che, di conseguenza, è necessario approfondire gli aspetti operativi in capo all’Amministrazione comunale anche, possibilmente, al fine di coordinare la concessione suddetta con le altre in essere fra il Comune di Barzio e la Società Imprese Turistiche Barziesi (I.T.B.) S.p.a.“.
Dunque, prosegue la Delibera di Giunta, l’amministrazione resta ancora “in attesa di chiarimenti dagli Enti superiori competenti sulla normativa in merito“.
Insomma, se è abbastanza prevedibile che in vent’anni, dal 1999 al 2019, le normative abbiano subito delle modifiche, è meno comprensibile la necessità di attendere tre anni per studiare le carte e ricevere una risposta dagli enti superiori.
C.C.
DALL’ARCHIVIO
https://www.valsassinanews.com/?p=216849
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