CENTRO VALSASSINA – Articolo che fa da servizio informazioni per sindaci e in generale politici schietti e spontanei. Come ad esempio il primo cittadino di Primaluna Mauro Artusi, il quale rifiuta l’etichetta di appartenente a Italia Viva (e ci scrive al proposito una belle lettera) ma conferma nella missiva stessa di riconoscersi nella linea dettata da un “vecchio marpione” della politica quale Antonio Rusconi da Valmadrera.
Artusi dice così: “Come ho già avuto modo di sottolineare io non sono schierato con nessun partito e tantomeno con Italia Viva”. E ci sta. Ma anche: “Il documento che ho condiviso con altri sindaci per le imminenti lezioni provinciali esplicita semplicemente delle idee, delle riflessioni e dei progetti che ci piacerebbe fossero portati avanti dal prossimo Consiglio Provinciale e dal suo Presidente. Idee e progetti che si ritroveranno presumibilmente in una lista assolutamente CIVICA nella quale possono convergere amministratori locali di qualsiasi idea politica. Non ritengo pertanto corretto marcare tale progetto come se fosse una creazione di Italia Viva solo perché UNO dei sottoscrittori risulta tesserato con tale partito”.
Ecco scattare l’urgenza, da parte di VN, di fare da infopoint politico. Ad Artusi – ma pure ai tanti sindaci e amministratori che hanno firmato il documento di Rusconi – che questo “UNO” non è “uno qualsiasi” ma è la vecchia volpe ex DC ed ex PD che ora sta portando avanti le istanze del movimento di Renzi, che la lista di cui parla il sindaco di Primaluna non è “presumibile” ma certa e infine che a capo di quel gruppo – dunque candidato alla presidenza della provincia, ci potrebbe essere proprio l’ex senatore Rusconi. Uno dei più navigati politici del lecchese.
Riassumendo, Artusi non è di Italia Viva. Ok. E come lui diversi altri sottoscrittori del documento rusconiano. Ma si appresta ad appoggiare un potenziale candidato renziano alla guida di Villa Locatelli (quantomeno ne condivide il programma).
Magari è una questione di punti di vista, di angolazioni. Ma il succo è e resta quello.
E aggiungiamo che pur se altrove smentito, in quel gruppo di sindaci sostenitori di Rusconi c’è anche – almeno da comunicato stampa arrivato proprio da Valmadrera – il borgomastro di Introbio Airoldi.
Non rettifica alcunché invece Guido Agostoni, per tanti anni sindaco di Pasturo e ora parte di questo progetto.
La lista sta allargandosi, meglio: il sostegno al famoso documento cresce di giorno in giorno. Sarà solo una sigla o presenterà anche un candidato presidente della Provincia?
Lo sapremo a breve, dato che le elezioni si avvicinano e tra poco andranno comunicati tutti i nominativi degli interessati.
RedPol