BARZIO – Tanti i villeggianti e i turisti che hanno scelto Barzio per il Capodanno 2022, anche per sfruttare la possibilità di sciare ai Piani di Bobbio e dei bus navetta di collegamento con le funivie. Numeri importanti ma ben lontani dai “pienoni” degli anni recenti, prima dell’esplosione della pandemia.
Presenze dunque ampiamente gestibili con i parcheggi tradizionali offerti dalla perla della Valsassina, dunque non hanno giustificazioni i parcheggi selvaggi documentati in queste giornate e immortalati in alcuni scatti pervenuti alla nostra redazione.
Resta una costante l’occupazione degli stalli riservati ai camper da parte di autoveicoli (nella foto sotto), costringendo le ‘case viaggianti’ a posizionarsi in aree non autorizzate, o nel peggiore dei casi di rinunciare a visitare Barzio.
Altra consuetudine è purtroppo la sosta lungo i margini di via Roma, la via principale del paese, dove tuttavia è vietato lasciare i veicoli. Auto ‘abbandonate’ anche sul marciapiede di via Milano, a due passi dalla rotatoria dove viene smistato il traffico per i Piani di Bobbio.
Da segnalare anche l’impegno della Polizia Locale che, sebbene sotto organico e tenuta ad occuparsi principalmente della viabilità verso la funivia dei Piani di Bobbio, nel pomeriggio del 2 gennaio ha fatto alcune contravvenzioni: ne sono state documentate in via Luigi Corsi, a Barzio, e in via Ingegner Combi a Cremeno.
RedBar