PREMANA – Cerimonia serale per la Festa della Liberazione a Premana, con il discorso al Monumento ai Caduti che, oltre a ripercorrere con una discutibile ricostruzione storica il passato della Guerra civile e della non violenza operata dai premanesi nei confronti del regime nazifascista, ha dato spazio anche all’attualità condannando la brutalità della guerra in Ucraina e salutando don Mauro, all’ultima commemorazione nel paese delle lame.