BARZIO – È con una lettura tratta da “Il silenzio del mare” di Vercors che Biblioteca ed Amministrazione Comunale di Barzio hanno fatto dono della Costituzione ai neo diciottenni. Un appuntamento fortemente voluto dal partigiano Giancarlo Salvi, scomparso recentemente, e diventato tradizione per la comunità dell’altopiano.
Per un ricordo del partigiano è intervenuto Augusto Giuseppe Amanti, poi spazio al momento teatrale durante il quale i “Lettori per caso“, guidati da Alberto Bonacina, hanno interpretato un brano tratto dall’opera di Jean Marcel Adolphe Bruller, divenuta simbolo della Resistenza francese all’occupazione nazista.
I saluti dell’Anpi li ha portati la professoressa Maria Loffreda, leggendo ai giovani barziesi il discorso di Piero Calamandrei agli studenti milanesi del 26 gennaio 1955, e aggiungendo un monito: “Mai indifferenza, nella vita bisogna sempre essere sensibili, accorgersi dell’altro ed essere sempre un po’ partigiani, di parte, prendere posizione”.
Infine il sindaco Giovanni Arrigoni Battaia ha consegnato la Carta Costituzionale a Evar Amanti, Gabriele Bonini, Daniela Canepari, Martina Stefanolli e Matteo Piergiorgio Valsecchi ricordando che “la nostra Costituzione non è una lettura semplice ma è la conoscenza che ci rende liberi”.
La lettura è riascoltabile nel video di “Quelli delle Radio Valsassina”.