BALLABIO – Continua a suscitare un serrato dibattito la questione del progetto di edificazione industriale al ‘Barech‘ – uno degli ultimi grandi prati rimasti nel territorio di Ballabio. Sul tema stanno oltretutto scatenandosi reazioni politiche rilevanti, con seri contrasti nella giunta filo leghista in Comune e la conseguente esautorazione dai loro ruoli del capogruppo di maggioranza e di una assessora esterna.
In materia, BN ha pubblicato stamattina la lettera di un residente:
Nonostante il sindaco abbia stabilito che quest’operazione BARECH è a beneficio e interesse di tutti i cittadini, ci sono molti punti poco chiari. Prima di tutto la ditta Combi Arialdo è difficile sia un filantropo o un benefattore di Ballabio, ma persegue esclusivamente il suo interesse commerciale, come per altro comprensibile. Quello che non si capisce è come possa il Sindaco bersi senza analizzare e fare alcuna critica questa proposta e trasformarla in un un bene della comunità, senza chiedere il parere ai cittadini !!!