PREMANA – Arriva un nuovo automezzo alla Croce Rossa di Premana, un Volkswagen Touran usato al posto di uno precedentemente in uso e giunto a fine corsa.
“Oltre a tre ambulanze – dichiara a VN la guida della CRI premanese Sem Rusconi – abbiamo nel nostro parco macchine anche tre autovetture destinate a trasporto dialisi, al trasporto di persone che devono fare terapie e visite mediche, e al trasporto disabili. Solo con quest’ultimo facciamo un sacco di chilometri; quasi tutto l’anno la macchina va due volte al giorno a Lecco e Calolziocorte (dipende dall’esigenza della scuola) e quindi i chilometri che facciamo solo per questo servizio sono tanti; per chi non sa dalla nostra sede di Premana alla struttura attrezzata per i ragazzi a Lecco i chilometri sono esattamente 48, che aumentano quando si arriva a Calolzio. Per questo la vita di un nostro mezzo è di circa 5/6 anni poi siamo obbligati a cambiarlo perché troppo vecchio, non di età, ma di chilometraggio”.
Un esempio, ancora da Rusconi: “Quello che ci ha appena lasciato aveva quasi 300.000 chilometri. Ora il nuovo mezzo che ha sostituito quello vecchio è un Touran, sempre 7 posti perché i disabili che trasportiamo sono 6 in tutto il territorio. Il mezzo è di seconda mano poiché prenderlo nuovo avrebbe gravato troppo sulle nostre finanze. In questo senso sono intervenuti a nostro sostegno alcuni donatori tra cui la banca e una seconda donazione arrivata da Walter Gianola in memoria di Moira Ambrosioni, dono per il quale altrettanto ringrazio. Per arrivare a pagare tutta la macchina, abbiamo venduto le colombe pasquali avendo anche qua una grande risposta dalla popolazione di tutto il territorio di nostra competenza. Infine è stato organizzato dai volontari dell’associazione, nella giornata di sabato 4 giugno, il past della ripartenza, dopo questi due anni di pandemia, e per una raccolta fondi che verrà impiegata per l’acquisto di nuovo materiale. Un ringraziamento speciale va a tutti i volontari perché solo grazie a loro i mezzi si muovono riuscendo così a garantire i servizi al nostro territorio”.
“Colgo l’occasione per fare ancora un appello a tutta la popolazione che ci sostiene finanziariamente – conclude Sem Rusconi -; purtroppo con i soldi acquistiamo solo i mezzi e non i volontari, dunque chiedo a tutti di ascoltare questo nuovo appello, di non ignorarlo o di fare gli indifferenti perché senza volontari i mezzi non vanno da nessuna parte, e se non vanno, è un grosso problema per tutti”.
RedPre